I bambini, per una sana crescita, dovrebbero seguire una precisa alimentazione: le indicazioni dell’Airc
Esistono norme generali per una corretta alimentazione sia per gli adulti e sia per i più piccoli di casa. Infatti, è fondamentale seguire alcune regole, in particolare per i più piccoli dai 3 agli 11 anni. Nonostante non siano così diverse da quelli degli adulti, va fatta qualche considerazioni in più. Le norme generali possono essere riassunte in frutta e verdura, carboidrati complessi, zuccheri, proteine, grassi e bevande.
Dopo aver concluso il periodo di svezzamento inizia allora la fase un po’ più delicata del percorso. Infatti, si dice che è proprio durante gli anni dell’infanzia che si prendono a cuore le abitudini alimentari, quelle che poi restano per tutta la vita. Abitudini che, rimangono impresse nel piccolo a vita, quindi è bene che siano ottime o corrette per la sua età. Né troppo poco e né esagerato.
Gli errori da non commettere con i bambini
Esistono delle norme generali anche per i più piccoli, in particolare dei bambini dai 3 agli 11 anni. La frutta e la verdure devono esserci ad ogni pasto e anche spuntino. Invece, per quanto riguarda i carboidrati complessi sono già presenti all’interno dei preparati alimentari per i bambini. Gli zuccheri sono solitamente da bandire o comunque da limitare più possibile. I grassi da assumere sono quelli vegetali, tranne gli omega 3. Invece per quanto riguarda le bevande, la migliore è sicuramente l’acqua, ma si possono dare anche succhi di frutta.
Gli errori da non commettere con i bambini sono sicuramente di non dargli troppe calorie rispetto al suo giornaliero fabbisogno. Gli spuntini sono troppo calorici, quindi non sono adatti. Invece di evitare di fargli consumare pesce, bisognerebbe darglielo una volta a settimana. I bambini non devono mangiare cibi industriali fuori casa, i soliti cibi preparati.
Occorre fargli praticare attività fisica, che lo spronerà a rimanere in salute per tutta la vita. Non dare ai bambini frutta e verdura è sbagliato, in quanto, necessitano di una quantità sempre presente nei loro pasti. Tanti studi epidemiologici hanno dimostrato che più del 30% dei tumori sono legati ad una scorretta alimentazione, quindi è sempre bene fargli consumare cibi adatti e corretti per la sua età e il suo fabbisogno.