Di chi parliamo?
Artemisia ha il sapore ed il profumo della dea Artemide, dea della caccia e della luna nuova. Questo nome evoca alla mente immagini antiche, legate ad i boschi, a colori forti ed intensi. Una caratteristica che si associa è l’eleganza e la nobiltà racchiusa in queste lettere. In natura, l’Artemisia vulgaris, è una pianta dal fusto marrone – rossastro, le foglie verde scuro, fiori piccoli di colore giallo e rosso. L’Artemisia vulgaris originaria della Cina, è stata poi diffusa in tutta Europa. Il genere Artemisia comprende centinaia e centinaia di specie.
Artemisia: quali caratteristiche ha?
Le radici contengono sostanze che svolgono un’azione sedativa, utile nei casi di agitazione, stress, stanchezza. Invece le parti fiorite contengono flavonoidi che conferiscono alla pianta un carattere femminile, molto utile alle donne durante il ciclo mestruale, poiché regola il flusso e modula gli spasmi dolorosi. Gli oli essenziali che essa contiene hanno potere antisettico ed espettorante in caso di tosse. Invece per le proprietà digestive, la pianta è utilizzata impiegando gli stessi oli per la preparazione di liquori.
L’artemisinina
L’interesse degli scienziati verso questa pianta è dovuto al contenuto di un principio: l’artemisinina. A questa sostanza sono state attribuite proprietà antitumorali. In laboratorio, in alcuni esperimenti, è stato visto l’effetto tossico che l’artemisinina ha sulle cellule tumorali. Ovviamente sono studi e test preliminari che devono seguire un determinato percorso allo scopo di poter effettivamente essere impiegati in terapie umane. Farmaci contenenti questo principio attivo riescono a curare pazienti affetti da malaria.
La magia dell’Artemisia
L’Artemisia è considerata “pianta magica” perché la sua assunzione fa entrare nel mondo onirico, amplia gli stati psichici, permette una maggiore esplorazione introspettiva. Attenzione però a non farne largo consumo: può avere effetti tossici, provocando convulsioni e delirio. A questo proposito è nota come erba dei “poeti maledetti”.
Infuso
Per preparare un ottimo infuso di Artemisia, far bollire una tazza e mezza di acqua. Versare un cucchiaino di Artemisia essiccata e sminuzzata. Lasciare riposare con un coperchietto (per non disperdere l’aroma) per cinque minuti. Filtrare e dolcificare a piacere.