Come deteinare il tè in casa

Il tè si può deteinare a casa in maniera del tutto naturale, è anche facile farlo: ecco come

Pexels di samer daboul

Il tè, una bevanda amata da molte persone, dalla Regina Elisabetta II e da tutte le nonne. Un bevanda che, per tanti, è stato il miglior modo per staccare dalla giornata frenetica o per accompagnare una giornata fredda d’inverno. Per chi vuole deteinare il tè direttamente da casa propria, può farlo. Esistono tanti modi per farlo. Il modo più semplice per farlo è lasciare in infusione il tè con acqua per almeno 30 secondi, ma non più di un minuto. Successivamente, si estrae la bustina e si recuperano le foglie. Ultimo step, va buttato via il liquido, il quale contiene teina e poi va rimessa l’acqua all’interno della tazza con la bustina, oppure con le foglie.

Il tè deteinato da casa propria è un’azione oltre che semplice, è anche molto più sostenibile. Il metodo sopra indicato può essere sostituito da un altro. Partendo col versare l’acqua sulle stesse foglie o sulla bustina, dopo vanno lasciate in infusione per qualche minuto. Questo procedimento, a differenza del precedente, permette di ottenere un aroma molto più forte. Per via del fatto che, libera molti tannini, che permettono di neutralizzare la teina.

Il tè: la bevanda amata da tutti

Una bevanda secolare, amata da così tante persone, che fa parte di molte tradizioni. I maggiori consumatori di tè sono proprio gli inglesi. Questo tipo di bevanda di recupera dall’infuso di Camellia sinensis. La quale solitamente viene coltivata in Bangladesh, in India, in Cina, in Giappone, in Kenya e in Sri Lanka. In molte culture, rappresenta una bevanda molto importante, a cui vengono associate tanti cerimoniali. Per esempio, il cerimoniale cinese del tè e anche in Giappone.

Al giorno d’oggi, il Paese occidentale, che più consuma questa bevanda, è proprio l’Inghilterra. La cerimonia del tè inglese, del famoso “high tea”, un vero simbolo della cultura e tradizione inglese. Si ricorda che, la teina è proprio la prima molecola che viene liberata quando si pratica l’infusione. Solo dopo, arrivano anche i cosiddetti “tannini”, i quali limitano l’intero assorbimento. In generale, in molti Paesi del mondo, il tè rappresenta molto più che una semplice bevanda, è una vera e propria tradizione.