L’arrivo dell’autunno non fa che salire la voglia di un’ottima bevanda calda. Si può scegliere tra infuso e tisana, ma qual è la differenza?
L’abbassarsi delle temperature, la pioggia, la nebbia portano con sé molti vantaggi. Infatti, il modo migliore per combattere l’arrivo dell’inverno, è proprio quello di godersi un’ottima bevanda calda. La scelta è anche piuttosto vasta, tra tè, infusi e tisane di tutti i gusti, ci si può sbizzarrire. Bere un bevanda calda quando fuori fa freddo, è un ottimo modo per scaldarsi, ma anche per prendersi cura di sé.
Il freddo, la pioggia e l’arrivo della neve, non fanno che venire voglia di passare il pomeriggio sul divano di casa con in mano una tazza di bevanda calda. Oltre a scaldarsi, le tisane e gli infusi, sostengono l’organismo grazie a tutte le loro proprietà benefiche. Per questo motivo è importante conoscere le caratteristiche delle bevande e anche come valorizzarle al meglio per poter essere utili al proprio benessere.
Infuso e tisana: qual è la differenza?
L’arrivo dell’inverno vuol dire anche, il ritorno delle bevande calde davanti al camino o ad un buon film. Utile è conoscere la differenza tra un infuso ed una tisana, per utilizzarle al meglio e migliorare il proprio benessere. In sostanza, quando si parla d’infuso, s’intende una bevanda molto più leggera, solitamente l’acqua calda viene versata sopra il composto vegetale, quindi fiori e foglie. Quindi la differenza sta proprio negli ingredienti, in quanto per gli infusi si utilizzano solo foglie e fiori della stessa pianta.
Invece, per quanto riguarda la tisana, è una bevanda in cui solitamente vengono utilizzate più parti della pianta, quindi rami, radici, cortecce, fiori o semi. In generale, a seconda delle possibilità di trarre benefici dall’assunzione di questo tipo di bevande, i tempi di preparazione dipendono dagli ingredienti. In generale, sia per quanto riguarda gli infusi e le tisane, i tempi di preparazione variano tra i 5 minuti fino ad un massimo di 25 minuti. Per chiunque voglia utilizzare le tisane a scopo terapeutico, è bene confrontarsi prima con un nutrizionista che possa consigliare al meglio le erbe da utilizzare.
