I carboidrati non sono tutti uguali: conoscere quelli a basso indice glicemico è importante sia per la salute che per la linea.
Si fa presto a dire”carboidrati”…ma non sono mica tutti uguali! Quando parliamo di carboidrati tutti pensiamo subito alla pasta, al riso, al pane e alla pizza. In realtà ce ne sono moltissimi altri. La distinzione fondamentale tra i carboidrati è data dall’indice glicemico che, in alcuni è alto mentre in altri è basso.
L’indice glicemico è la misura della velocita con cui un cibo fa assorbire lo zucchero dal nostro corpo. Si misura in una scala che va da 1 a 100. Se un cibo fa alzare in fretta il livello di glucosio nel sangue allora ha un indice glicemico altro; diversamente, se fa alzare lentamente la curva glicemica, allora il suo indice glicemico sarà basso.
La differenza è enorme non solo per la linea ma anche per la salute. Infatti i cibi con un indice glicemico alto, facendo alzare subito i livelli di zucchero nel sangue, ci faranno tornare fame molto più in fretta in quanto gli zuccheri poi si abbasseranno altrettanto velocemente.
Non solo: consumare spesso cibi con basso indice glicemico può provocare patologie come diabete di tipo 2 e colesterolo e può avere effetti negativi anche sull’umore a causa dei continui “sali e scendi” dello zucchero nel nostro corpo. Pertanto sono da privilegiare i carboidrati con un basso indice glicemico. Ma quali sono?
I carboidrati sono uno dei tre macronutrienti essenziali per l’organismo insieme alle proteine e ai grassi. Tuttavia non sono tutti uguali: la differenza fondamentale sta nell’indice glicemico, cioè nella velocità con cui i vari cibi rilasciano zucchero nel nostro organismo.
Come spiegato, per la salute e anche per la linea, sono da privilegiare i carboidrati con un basso indice glicemico in quanto evitano picchi di glucosio che, alla lunga, possono provocare malattie metaboliche come il diabete di tipo 2. Inoltre i carboidrati a basso indice glicemico, rilasciando lo zucchero più lentamente, ci fanno sentire sazi più a lungo e, quindi sono perfetti per chi è a dieta.
Partiamo con una precisazione: l’indice glicemico è basso se è entro il valore 55; medio se compreso tra 56 e 69; alto se superiore a 70. Vediamo quali sono i carboidrati con un indice glicemico basso.
In linea generale sono da privilegiare sempre i cereali ricchi di fibre in quanto le fibre rallentano l’assorbimento dello zucchero nel sangue. Da evitare – o ridurre il più possibile – tutti i carboidrati raffinati come il pane bianco, lo zucchero raffinato, le brioche e i dolciumi in generale.
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