Vi è mai capitato di guardavi allo specchio e di notare la vostra lingua più bianca del solito? Ecco cosa vuol dire
Forse fino ad oggi non ci avrete mai fatto caso, eppure potrebbe essere capitato anche a voi di avere la lingua bianca e di non capire il motivo. Ebbene pare che anche a questo sintomo bisogna in qualche modo prestare attenzione. Partendo dal presupposto che questo fenomeno per cui la lingua si copre di bianco, potrebbe far capire al diretto interessato di soffrire di disturbi solo temporanei che riguardano la parte della digestione, ad esempio: reflusso gastroesofageo, indigestione, disturbi gastrointestinali.
Insomma cose decisamente non troppo gravi, a questo tra le cause si potrebbe anche aggiungere lo stress o il cambio di stagione. Ma non è tutto, la lingua bianca potrebbe anche derivare da disidratazione specialmente nei periodi più caldi come quelli dell’estate, oppure la bocca secca dovuta al fumo o all’uso di antibiotici e per finire anche a causa di una dieta forse non troppo adatta al proprio fisico.
Insomma le cause possono davvero essere molteplici, ma a questo punto la domanda sorge davvero spontanea: che cosa fare? Quale potrebbe essere il metodo giusto per combattere questo problema.
Perché si può avere la lingua bianca
Lingua bianca: ecco che cosa fare per combattere il problema
Lingua bianca, sembra davvero essere un fenomeno più diffuso di quello che si sarebbe mai potuto immaginare: ma la vera domanda è come fare per combatterlo? Partiamo subito da un presupposto importante: usare degli antimicotici o degli altri farmaci per far tornare la lingua del suo colore rosato può portare a delle lesioni della mucosa o a delle irritazioni. La soluzione maggiormente indicata è quella di iniziare un trattamento a base di vitamina A.
Oltre alle ipotesi viste in precedenza, infatti, la lingua bianca potrebbe anche derivare dal mughetto orale: si tratta di un disturbo che in genere interessa i bambini e gli anziani e che può portare anche a bruciore e placche. Oppure da non sottovalutare è anche la leucoplachia che porta alla formazione di una macchia bianca non dolorosa causata molto spesso dall’abuso di alcool o droghe.
Ad ogni modo, prima di cercare il metodo migliore per sistemare il problema, quello che occorre fare è individuare la causa per poi chiedere consiglio al proprio medico o magari al dentista che di certo individuerà subito la soluzione da prendere in considerazione.