Le credenze più diffuse raccontano che fare il bagno dopo mangiato può essere molto pericoloso, ma cosa succede davvero?
Durante l’estate uno dei diktat assoluti dell’infanzia di ogni italiano è stato probabilmente “Non fare il bagno dopo mangiato“. Fin dai tempi dei genitori e dei nonni, la regola di base è che bisogna aspettare 3 ore dopo i pasti prima del tanto agognato bagno. Un’imposizione che diventa difficile da far rispettare, soprattutto nelle giornate di sole bollente e soprattutto se si ha a che fare con i bambini.
Sul bagnasciuga si consumano così i più ardui diverbi tra genitori e figli e costante è la preoccupazione quando questi ultimi hanno appena mangiato. Ma cosa succede davvero se si fa il bagno dopo il pranzo? Il motivo per cui il bagno può interferire con la salute dopo mangiato è, ovviamente la digestione. Un processo delicato che si attiva nel momento stesso in cui si ingeriscono i primi bocconi e che ha, naturalmente, delle tempistiche diverse se si tratta di liquidi o di solidi.
I problemi si possono creare perché l’afflusso del sangue confluisce nello stomaco e nell’intestino, sottraendo energia al resto del corpo. Gli effetti più lievi di una nuotata dopo il pasto possono essere crampi o malesseri, quelli più gravi le congestioni.
Cos’è la congestione e quanto tempo bisogna aspettare
La congestione è un pericolo che può diventare davvero serio. I genitori non sbagliavano, perché l’effetto di shock termico provocato da acqua fredda a contatto col corpo in fase di digestione può portare anche a collasso e morte. Naturalmente questa situazione può rivelarsi pericolosa anche se non si tratta di un bagno in mare: bere acqua ghiacciata può provocare lo stesso tipo di effetto.
Quanto tempo, dunque, dovrebbe passare prima di fare il bagno dopo i pasti? Se un bambino o un adulto hanno mangiato poco, possono avvicinarsi subito dopo all’acqua entrandovi gradualmente. In questo modo il corpo si potrà ambientare pian piano alla temperatura, senza subire alcuno sbalzo. Se invece ci si rende conto che l’acqua è molto fredda, l’ideale sarebbe aspettare (proprio così) almeno 3 ore affinché la digestione sia completata.
Nulla da fare, dunque, sono pochi gli sconti che si possono fare sulla questione. La salute in mare va presa sul serio e, sebbene non ci siano prove scientifiche su una tempistica precisa e le regole variano in base alla circostanza, un po’ di cautela sarà sicuramente favorevole.