Un severissimo codice all’interno della Royal Family vieta ai componenti di mangiare cinque alimenti in particolare. Scopriamo quali sono ed i motivi ad essi collegati
Lo sapevi che ai reali sono vietati cinque cibi? Ebbene sì, essere parte della Royal Family impone il sottostare a precise e ferree regole che comunque non riguardano solamente l’alimentazione. Chi di loro vuole, può sicuramente dare sfogo ai piaceri del proprio palato. Un po’ come la regina Elisabetta che non rinuncia mai al suo scatolo di cioccolatini. Nonostante ciò, cinque alimenti sono totalmente banditi ed ognuno per un motivo ben preciso: andiamo a scoprirlo.
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Gli alimenti banditi all’interno della Royal Family
Nella Royal Family non è ammesso mangiare crostacei o frutti di mare, in quanto potrebbero portare ad intossicazioni alimentari o altri problemi di natura fisica. Vietati anche aglio e cipolla, ma qui non c’è un motivo ben preciso. Semplicemente non sono di gradimento della regina Elisabetta. I reali devono evitare anche la pasta lunga perché mangiarla potrebbe risultare poco elegante ed andare contro la compostezza ed il galateo. Scordatevi le spaghettate alla Alberto Sordi o alla Totò.
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Nel 2008 il principe Carlo in persona decise di bandire il foie gras, fegato d’anatra o di oca, dopo aver saputo la crudeltà con cui gli animali in questione vengono uccisi per ricavarne tale cibo. In ultimo, niente carne al sangue per i componenti della famiglia reale perché, un po’ come i crostacei, potrebbe portare ad intossicazioni alimentari. Inoltre, la regina in persona pare la gradisca sempre ben cotta.