Correre o camminare: quale delle due attività aiuta di più e più facilmente a perdere peso? Sono queste, due attività fisiche apparentemente speculari; in realtà esistono diverse differenze. Vediamo quali.
Per molti la corsa, è l’attività fisica ideale per perdere peso: su sentieri ripidi, piani, tortuosi e faticosi, la corsa aiuta a bruciare moltissime calorie, attingendo alle riserve di grassi. La corsa, aiuta a perdere peso, ma non sempre è da preferire alla camminata.
La corsa, sovraccarica il cuore: per chi non è allenato, la corsa, rappresenta un lavoro estremamente faticoso. Se non si è allenati, la corsa comporta difficoltà respiratorie, affanno, accelerazione del battito cardiaco, al punto tale che il corridore è costretto a fermarsi per recuperare fiato e favorire il ripristino di un normale battito cardiaco. Correre improvvisamente, senza aver preparato l’organismo, è pericoloso, perché lo si sottopone (in modo improvviso) ad uno stress e ad un lavoro a cui non è preparato.
Inoltre la corsa, insiste sulle articolazioni, sui muscoli e sui tendini: correre, significa sottoporre ad uno sforzo notevole la schiena, che ad ogni “atterraggio” dei piedi, subisce una sorta di contraccolpo. I muscoli delle gambe e le articolazioni allo stesso tempo, sono coinvolti nella corsa in modo pesante e una mancanza di allenamento potrebbe portare conseguenze come strappi, stiramenti, distorsioni, o dolore improvviso, dovuto appunto, allo sforzo improvviso.
Dal punto di vista salutare, la corsa, incide anche sulla riduzione del colesterolo, ma meno della camminata. Dunque, la corsa, è particolarmente indicata per coloro che praticano attività sportiva, (anche la stessa corsa) da tempo e in modo costante. In quel caso, la corsa che segue un riscaldamento muscolare adeguato aiuta a bruciare moltissime calorie in poco tempo, migliorando la frequenza cardiaca, il colesterolo nel sangue e l’ossigenazione.
La camminata, è un’attività fisica più lenta, che favorisce la perdita di peso, ma in un tempo più dilatato. Quando si cammina a passo sostenuto e svelto, si bruciano molte calorie, perché l’organismo, consuma energia proveniente dai carboidrati. La camminata, dunque, aiuta a dimagrire, ma in modo lento. Essa apporta moltissimi altri benefici all’organismo, sia sul breve che sul lungo termine. Può essere praticata sempre e in qualsiasi momento della giornata; chiunque può camminare senza sforzare troppo la muscolatura: le articolazioni, i tendini ed i muscoli, lavorano comunque, ma senza essere sottoposti ad uno sforzo eccessivo.
La camminata, aiuta il cuore e diminuisce il colesterolo nel sangue, molto più della corsa; Camminare anche solo per mezz’ora, favorisce la riduzione dei grassi in eccesso, migliorando la frequenza cardiaca.
E’ sempre consigliabile scegliere di camminare, e di alternare corsa e camminata quando tutto il corpo sarà pronto ad un allenamento più sostenuto.
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