La differenza tra centrifuga ed estrattore e quale scegliere tra i due. Scopriamo di più.
Molti si chiedono quale sia la differenza tra centrifuga ed estrattore e quale sia migliore tra i due. Nonostante possano sembrare simili, non è così, sono diversi tra loro. Spesso, sopratutto in estate, viene voglia di bere un buon succo di frutta. In particolare, se si ama la verdura e la frutta in ogni sua forma, si può pensare di acquistare una centrifuga o un estrattore per crearne di buonissimi. Molti si chiedono quale dei due sia il migliore. La centrifuga è in grado di sminuzzare sia la frutta che la verdura con le sue lame d’acciaio. Ad una velocità molto elevata.
Invece, l’estrattore, nonostante sia molto simile alla centrifuga, si differenzia per dimensioni, aspetto e anche per il suo funzionamento. In quanto, gli estrattori consentono di creare dei succhi sia di frutta che verdura, ma agisce a bassa velocità. I centrifugati vanno sempre lavorati velocemente e non possono essere conservati in frigo troppo a lungo. Invece, gli estratti possono essere comodamente conservati in frigo, senza intaccare nelle loro proprietà nutritive.
Centrifuga ed estrattore: le fibre e le sostanze nutritive
A livello di capacità nutrizionale, qualsiasi tipo di succo di frutta prodotto in casa è un’ottima bevanda. Viene detto, che gli estratti, proprio grazie alla passaggio di spremitura a freddo, possano così conservare le loro proprietà nutritive contenute sia nella frutta che nella verdura. Però, va aggiunto che, le sostanze nutritive, sopratutto le fibre, possono rimanere intatte se l’elettrodomestico in questione lavora a bassa temperatura. E dato che, la centrifuga lavora proprio ad alta rotazione, quindi ad una temperatura più alta, questo può avere effetti negativi sulle proprietà nutritive.
Ma quale scegliere? A livello di prezzo, la centrifuga è indubbiamente la più economica di tutte. Mentre, per quanto riguarda l’estrattore, viene a costare una centinaia di euro. Ma può arrivare anche a costare più di 500 euro. Invece, la centrifuga può costare molto meno, infatti, con 200 euro è possibile acquistarne una nuova e di ottima qualità. Se si vogliono assumere tutte le prorietà nutritive dell’alimento in questione, occorre acquistare un estrattore.