Cosa non devi assolutamente fare se hai dolore cervicale

Un disturbo frequentissimo che colpisce anche in età non avanzata, il dolore cervicale può essere combattuto seguendo queste indicazioni

Chi soffre di dolori cervicali saprà sicuramente quanto problematico possa essere questo apparentemente innocente disturbo. Generalmente, i dolori alla cervicale sono associati nell’immaginario collettivo ad un’età piuttosto avanzata. Ma la realtà è ben diversa. Moltissimi giovani iniziano a soffrirne anche prima dei 30.

La cervicalgia, in effetti, può sopraggiungere per diversi motivi. Le cause che portano a questo fastidio possono essere posture scorrette, infortuni, alterazioni della curvatura della colonna vertebrale e molti altri. I numerosi fattori che influiscono sulla cervicale fanno comprendere quanto sia una sofferenza tanto comune quanto spesso invalidante nelle attività giornaliere. Nella maggior parte dei casi, si tratta del risultato di un’infiammazione che colpisce, appunto, le vertebre superiori della colonna vertebrale, ossia quelle che reggono la testa e il collo.

Il dolore va a provocare un vero e proprio irrigidimento di questa zona, che va a influire sulla capacità di movimento oltre che, spesso, portare a sintomi ancora più gravi come vertigini, nausea, mal di testa e deficit sensoriali (in particolare alla vista). Per cercare di ridurre il problema è fondamentale tenere a mente i consigli giusti da seguire nella routine quotidiana.

Attenzione a queste azioni, non devi più farle se soffri di cervicale

Essendo un disturbo che può sopraggiungere, come visto poc’anzi, a causa di abitudini sbagliate, è necessario calibrare alcune azioni quotidiane in modo da evitarne l’insorgere. Chi soffre di cervicale non deve compiere movimenti bruschi e scorretti che riguardano collo e testa. Prestare, dunque, molta attenzione prima di muoversi per lavori domestici o qualunque altra azione che possa provocare traumi alla zona cervicale.

Per lo stesso motivo bisognerebbe evitare di leggere a letto, proprio perché questa abitudine può far assumere delle posizioni sbagliate, che vanno a pesare sul collo e sulle vertebre. Evitare poi colpi d’aria e capelli bagnati. Un binomio davvero pericoloso per chi soffre di cervicalgia: l’umidità accumulata nella zona di testa e collo sarà terribilmente dannosa, ancor di più se unita ad una corrente d’aria che abbasserà la temperatura repentinamente.

Non dormire su divani, materassi e cuscini inadeguati. Chi soffre di dolori cervicali deve prestare molta attenzione al suo giaciglio, poiché sarà una delle principali cause di un forte disagio una volta risvegliati. Esistono in commercio dei guanciali studiati appositamente per queste problematiche, perciò meglio investire nella salute!

É sconsigliato, inoltre, l’uso dei tacchi troppo alti, che tendono a influire sulla postura della colonna vertebrale, spesso costringendola a posizioni inadeguate per lungo tempo. Da non sottovalutare neppure i fattori ansia e stress, come anche quello del bruxismo (contrazione della mandibola). Questi influiscono enormemente sulla tensione accumulata sul collo e sarà bene, dunque, trovare dei rimedi adeguati per smettere di soffrire, di conseguenza, anche di cervicale.