Artrite e artrosi spesso vengono confuse, ma tra le due c’è una netta differenza: tutto ciò che c’è da sapere
Artrite e artrosi due patologie molto comuni. Due malattie totalmente diverse, sia per quanto riguarda la loro natura e anche sia per il modo in cui si manifestano. L’unico aspetto che le accomuna è sicuramente il fatto di colpire le articolazioni. Molte volte vengono confuse e scambiate, ma hanno delle differenze sostanziali.
Due patologie che, seppure diverse tra loro, entrambe colpiscono le articolazioni. Possono presentare sintomi simili, per esempio il dolore, la difficolta di muoversi e anche la rigidità. In generale, queste due patologie colpiscono pazienti diversi, in situazioni diverse e per motivi differenti. Infatti, è bene fare chiarezza delle tante differenze che queste due patologie presentano.
La differenza tra artrite e artrosi
Partendo dall’artrosi, si tratta di una malattia degenerativa causata dal logoramento delle articolazioni umane, più una leggera infiammazione. Una patologia che, prima colpisce la cartilagine articolare e successivamente anche l’osso. Solitamente, l’artrosi si verifica maggiormente nei pazienti in età avanzata, in particolare dopo i cinquant’anni. Con il passare del tempo, la cartilagine inizia a consumarsi, allora lì si potrà parlare di artrosi deformante. Di solito le zone più colpite sono quelle della colonna vertebrale, il ginocchio e anche l’anca.
Invece, quando si parla di artrite, si parla una patologia infiammatoria, la quale si evolve in maniera molto più rapida. Una patologia autoimmune, quindi, con ciò vuol dire che può colpire qualsiasi tipo di soggetto, d’età compresa tra i 30 e i 60 anni. Questa patologia solitamente colpisce le piccole articolazioni, quindi quelle della mano e del piede. Le forme più aggressive di artrite sono in grado di deformare l’intero osso sino a punto in cui sarà impossibile compiere movimenti.
Generalmente, l’artrosi è molto più diffusa rispetto all’artrite, in quanto molti anziani ne soffrono. Solitamente l’artrosi oltre al dolore provoca anche rigidità, invece, per quanto riguarda l’artrite solitamente porta gonfiore ed arrossamento nell’area interessata. Un ottimo modo per curare l’artrite è quello di recarsi da un reumatologo ed iniziare una terapia farmacologica. Invece, per l’artrosi è bene valutare un intervento chirugico, delle infiltrazioni o di recarsi da proprio fisioterapista di fiducia.