Coca-cola classica o zero, questo il dubbio di chi decide di berla: ecco quale delle due fa più male all’organismo
La Coca-Cola è sicuramente una delle bevande più vendute e più presenti sulle tavole di tutto il mondo. Inventata a fine Ottocento, è diventata sempre più un’icona a livello internazionale, sottoponendo però a rischi ormai ben noti. Una tra la classica e la Zero, però, fa indubbiamente più male.
Non si può negare che, ormai da decenni, la Coca-Cola sia in commercio e continua ad essere un vero fenomeno mondiale. Ma, allo stesso tempo, è altrettanto noto quanto la bevanda possa essere potenzialmente dannosa per la salute, chiaramente se parliamo di abuso nell’assunzione quotidiana. Ciò che la rende pericolosa è la sua composizione, a base di acidi e zuccheri, anidride carbonica, coloranti e aromi naturali, tra cui la caffeina.
Una composizione che è pubblica, poiché indicata sulle etichette delle bottiglie, ma allo stesso tempo ancora abbastanza misteriosa riguardo proprio questi “aromi naturali”. Sarebbe dietro questi che si nasconde la “formula segreta” della Coca-Cola, secondo la quale originariamente la bibita conteneva anche estratto fluido di coca. Naturalmente nel corso degli anni gli ingredienti hanno subìto diverse variazioni.
Occhio all’additivo: ecco perché è più pericoloso
Nel corso degli anni, dunque, le esigenze di mercato hanno spinto i produttori della Coca-Cola a trovare e lanciare alternative alla versione classica, che potessero andare incontro alle esigenze di tutti. Ed ecco così che è nata anche, tra le altre, l’usatissima Coca-Cola Zero. Ma quale fa più male tra le due?
É sufficiente andare ancora una volta a spulciare tra gli ingredienti di queste bevande, per rendersi conto dei potenziali danni che possono provocare. Se la Coca-Cola classica è quella con una percentuale più elevata di zuccheri, con conseguenti rischi di obesità o diabete, non sarebbe però, quella più pericolosa. Nella Coca-Cola Zero, infatti, seppur non siano contenuti zuccheri, è presente, a differenza della classica, un componente ancora più pericoloso.
Come edulcorante nella Zero viene utilizzato l’acido ciclamico, completamente prodotto in laboratorio. Una serie di studi stanno già analizzando le possibili conseguenze di cancro alla vescica e apparato riproduttore derivanti proprio dall’assunzione di questa sostanza. Per la presunta tossicità dell’acido E951, infatti, ne è stato già vietato l’uso negli USA. Ma non è tutto, perché come edulcoranti sono presenti anche l’aspartame e l’acesulfame, anch’essi potenzialmente cancerogeni.