Il metabolismo bloccato, è la naturale conseguenza di una serie diversa di abitudini errate, che possono comprometterne la funzionalità. A Determinare un rallentamento del metabolismo, sono diverse cause: prima fra tutte l’alimentazione, da cui dipendono una serie di scompensi fisiologici, se la dieta è particolarmente restrittiva, o se non adatta al fabbisogno nutrizionale del soggetto. Le diete troppo drastiche, incidono in primis sui grassi, in seguito sui liquidi, ed infine sulla muscolatura; quando questo accade, il processo metabolico rallenta, e di conseguenza, dopo un primo e rapido dimagrimento, il metabolismo si blocca, fissando il corpo in un determinato peso forma.
Altra causa del metabolismo bloccato, può essere dovuta al quantitativo di cereali introdotti nella dieta: ridurre in modo drastico o eliminare del tutto gli alimenti che contengono carboidrati, comporta un’iniziale perdita di peso, ma con conseguente blocco del metabolismo che controllano i livelli di insulina nel sangue. Di contro, un eccessivo quantitativo di cereali, comporta un aumento di peso, con conseguente rallentamento della funzionalità della tiroide e blocco del metabolismo.
Il quantitativo di zuccheri semplici è pari al 10% circa del fabbisogno quotidiano, mentre quello dei carboidrati complessi, è di circa il 50%. Naturalmente, queste percentuali sono orientative e variano a seconda di una serie di fattori quali l’età, lo stato di salute, l’attività fisica e la presenza di patologie che potrebbero portare ad un blocco del metabolismo. L’attività fisica è di fondamentale importanza in questo quadro d’insieme: la sedentarietà, comporta numerosi problemi, tra cui, la difficoltà a smaltire i grassi e di conseguenza comporta un aumento di peso, o la difficoltà a perderlo. Seguire un regolare programma di attività fisica, aiuta a perdere peso e a migliorare le funzionalità dell’organismo.
Altro fattore importante da considerare è l’accumulo di grassi su muscoli e organi: le adiposità localizzate, (sull’addome, sui glutei, sulle cosce, o braccia), sono tra i più comuni campanelli d’allarme, e solitamente, sottendono altre problematiche, causate da un accumulo adiposo sugli organi interni; questa condizione è causa di diversi altri problemi, come l’ipertensione, patologie cardiache e relative al sistema muscolare.
La soluzione migliore per risolvere il problema del metabolismo bloccato, è i primis curare l’alimentazione, bevendo molta acqua e assumendo cibi nutrienti, ma sani, come frutta e verdura quotidianamente e bilanciando il quantitativo di proteine e carboidrati. Inoltre un corretto allenamento, andrà sicuramente ad incidere sia sulla funzionalità del metabolismo che sull’umore. E’ importante ricordare che lo stress e l’ansia, non favoriscono la perdita di peso, per cui, è consigliabile praticare un’attività fisica che sia calzante ai propri ritmi e che aiuti a favorire il benessere in toto.