I problemi respiratori possono essere legati a doppio filo con l’intestino: ecco perché e come risolvere
Negli ultimi anni, il tasso di incidenza delle malattie infiammatorie intestinali, o meglio in sigla (IBD), sono aumentate a dismisura. In particolare nelle persone già affette da asma o broncopneumopatia cronica ostruttiva. Infatti, secondo i risultati di un recente studio fatto sulla popolazione e pubblicato sull’European Respiratory Journal, dicono che possa esistere una correlazione. I seguenti studi hanno dimostrato che, possa esserci una correlazione tra l’infiammazione della mucosa a livello intestinale con quella dei bronchi.
Hanno riportato che, possa esistere un legame tra la flora batterica intestinale e per esempio l’asma, una condizione allergica. Quindi, fenomeni come asma, rinite oppure diverse intolleranze alimentari, possono essere legate ad una condizione di disbiosi intestinale. Negli altri casi, invece, è stato confermato che i soggetti che hanno sindrome del colon irritabile, possono soffrire d’asma o di malattie infiammatorie.
Il collegamento tra malattie infiammatorie intestinali e problemi respiratori
Ciò che ormai è chiaro e confermato, è che, la microflora intestinale gioca un ruolo fondamentale nelle malattie respiratorie, anche se, non vi sono molti studi che ne confermano la veridicità. Per esempio, in un altro recente studio, viene analizzata l’incidenza della malattia di Chron e anche della colite ulcerosa, le quale sono davvero aumentate nei pazienti affetti già da asma e BCPO, paragonati alla popolazione. Il numero totale dei soggetti presi in esame sono stati ben 136.178, già affetti da asma e ben 143.904 già con BPCO.
Ciò che è stato riscontrato grazie a questo studio condotto, è stato che, l’incidenza media si tratta di 23,1 e 8,8 di 100.000 persone all’anno. Risulta che, 26,2 casi di soggetti già affetti da malattia di Chron e colite ulcerosa per 100.000 persone all’anno. Il tasso maggiore, durante questo studio, è registrato proprio nei bambini fino all’età di 10 anni per la coorte con soggetti asmatici. E invece, negli adulti tra i 50 e i 59 anni, per la coorte BPCO. Gli studiosi hanno confermato che, in particolare le donne, che già erano affette da asma, avevano una probabilità più alta di avere anche una malattia di Chron. E gli uomini, una maggiore probabilità di sviluppo di colite ulcerosa.